Dopo venti anni, il sequel T2, tratto dal rivoluzionario bestseller Porno di Welsh, debutta nelle sale cinematografiche nel 2017.
Il libro è un mix tra droga musica ed effetto nostalgia.
Trainspotting 2 è pronto per l’uscita e non è un adattamento di Porno in senso stretto, bensì una libera interpretazione ma con qualche parte del libro.
T2, titolo di Trainspotting 2, è progettato da Boyle e dallo sceneggiatore John Hodge, i quali riportano in scena tutti i personaggi del sequel eccetto Kevin McKidd, il cui personaggio è morto nel primo film.
Il film è una libera interpretazione del libro “Porno” Irvine Welsh.
Nel 1993 Irvine Welsh, scrive Trainspotting, solo per se stesso, cercando di ricreare l’eccitazione che si prova andando a un rave e ne risulta un rivoluzionario racconto di una generazione ai limiti della legalità e della dipendenza.
Di seguito il compendio ufficiale del discusso libro di Welsh
Dopo dieci anni passati a Londra, ormai agli sgoccioli della sua giovinezza, Sick Boy decide di tornare a Edimburgo. Dopo aver clamorosamente fallito come truffatore, sfruttatore di prostitute, marito, padre e uomo d’affari, ecco affacciarsi quella che sembra essere, finalmente, la grande occasione, quella che gli cambierà la vita: l’industria dei film porno. Ma per gettarsi nell’impresa ha bisogno di compagni. E chi meglio di Renton, Spud e Begbie? Eccoli allora riuniti, i protagonisti di “Trainspotting”: Renton, il più mite; Begbie, se possibile ancora più psicopatico e sbandato; Spud, stramaledettamente perso nella droga.
Il film è una libera interpretazione del romanzo, infatti anche il titolo è diverso, quindi non rispecchierà esattamente ciò che è narrato nel racconto. La prima differenza che emerge dal riassunto è che nel libro a differenza del sequel sono passati 10 anni. Per il resto tocca aspettare qualche altro mese. L’uscita nelle sale italiane è prevista per il 2 marzo 2017.